Premio “Armonia e bellezza” 2019 – Prima edizione a Maria Furlan Bellis

Maria Furlan Bellis

Maria Furlan nasce a Oderzo il 6 agosto 1921. Primogenita di sei fratelli, come si usava in quei tempi, viene avviata alla cura della casa, ad aiutare la madre nel seguire i fratelli minori. Rivela presto la sua passione per il ricamo e il cucito, per la musica e la pittura a olio. Deve accantonare queste ultime, con grande sofferenza, in quanto, a quei tempi, le donne non potevano dedicarsi all’arte. Era considerata una perdita di tempo!

Si sposa giovane, dedicandosi interamente al marito, ai figli Antonio e Francesca e alla casa che arreda con buon gusto, con i suoi ricami e con il lavoro di cucito. Segue con passione il giardino e l’orto, cosa che fa tuttora. Passano gli anni, i figli se ne vanno formando la loro famiglia.

Rimasta sola, per la perdita del marito, dopo un periodo triste, riscopre dapprima la passione per la pittura a olio e poi, soprattutto, quella di riproduzione di opere d’arte. Attraverso una tecnica da lei ideata, servendosi di una macchina da cucire, a pedale, del 1947, di un telaietto di 15 cm, di tanti fili colorati, di tela senza il disegno sotto, realizza dagli 80 anni ad oggi più di 1500 quadri. 

Le opere vanno da Leonardo, Tiziano, Raffaello, Michelangelo, e altri famosi pittori, passando per gli impressionisti Van Gogh, Monet, ecc. fino ai pittori moderni; numerose poi, sono le opere frutto della sua creatività. La sua casa ora è diventata una vera “pinacoteca”: non ci sono più spazi liberi nei muri!

Maria Furlan, nel realizzare un’opera, si documenta sull’autore, entra nel personaggio, imprime la sua anima, dà nuova vita all’opera. “Quando mi immergo nel lavoro - dice Maria Furlan - non sento più nulla, né fame, né sete! Spazio e tempo scompaiono! È il filo che comanda nel dare forma e colore a ciò che sto realizzando.”

Le principali mostre realizzate si tengono a: Oderzo (TV) - “Palazzo Porcia”, Treviso - “Museo di S. Caterina”, Laives (BZ) “Casa della Cultura”, Rovereto (TN) “Museo al MART”, Silea (TV) “Palazzo Comunale”, Paese (TV), Monastier (TV) “Villa delle Magnolie”, Portogruaro (VE), Ormelle (TV) e Roma, dove numerose sono le opere esposte in Senato.

Nel 2014 le opere, postate su Facebook dal Signor Giorgio Simonella (appassionato di tessitura a mano) con le modalità con cui vengono eseguite, in pochissimo tempo, ottengono commenti e plausi da tutto il globo: Stati Uniti, Messico, Guatemala, Canada, Spagna, Singapore, Cile, Argentina, Gran Bretagna, da tutta Italia, ecc. 

Ai servizi su Rai 2, Rai 3, TV 2000, si aggiunge un prezioso documentario sull’arte di Maria Furlan “Sul filo degli anni”, realizzato da due giovani veronesi, ambedue laureati e documentaristi, Enrico Meneghelli e Sara Pigozzo. Il video è stato presentato anche dai giovani di “Spazio Zero” di Oderzo. La curatrice d’Arte, Giada Carraro, ha realizzato il libro “Maria Furlan, Artista del filo”, cogliendone lo stile, la forte personalità, l’energia vitale che sprigiona, la sua filosofia di vita. Recentemente Maria Furlan ha ricevuto dal Lions Club di Oderzo il “Premio Cultura 2019”. 

La nostra artista non si occupa solo di arte. Ha una vasta cultura, legge moltissimo, cura orto e giardino. È appassionata di musica. Conosce tutte le opere liriche e afferma: “M’inchino alla Musica! É arte sublime!” Riferendosi alle opere che realizza, aggiunge: “Voglio che la gente partecipi alla bellezza dell’Arte! Voglio trasmettere le emozioni che provo davanti alle opere dei grandi artisti! Arte e musica donano messaggi di armonia e pace.”

Motivazione del premio

All’artista Maria Furlan Bellis

L’Associazione “Coro e Orchestra In Musica Gaudium”, volendo valorizzare gli uomini e le donne del territorio che hanno promosso i valori della pace e della fratellanza attraverso le diverse forme d’arte, è onorata di assegnare il Premio “Bellezza e Armonia” – prima edizione anno 2019 a Maria Furlan Bellis, artista opitergina che, con genialità e grandissima abilità, sa trasmettere profonde emozioni.

Le sue opere, originali composizioni oltre che raffinatissime riproduzioni delle più famose rappresentazioni pittoriche, sono un patrimonio unico dell’intero genere umano, presente e futuro. I fili con cui tesse le sue preziose tele sono guidati, non solo da una grandissima abilità e da un’approfondita conoscenza dell’opera d’arte, ma soprattutto da uno sconfinato sentimento d’amore e di passione per la bellezza, per l’armonia dei colori e delle proporzioni.

In Maria Furlan Bellis è possibile riconoscere un modello di genialità e talento, perennemente improntato ad atteggiamenti di umiltà e di ricchissima umanità, in particolare nell’atto creativo e, prima ancora, nel costante studio e approfondimento delle opere e degli autori. 

Maria Furlan Bellis è testimonianza concreta dei più profondi valori umani: onestà, passione, duro lavoro, fede e creatività.

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